Il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro prevede la presenza di un medico competente sul luogo di lavoro, incaricato dall’Azienda.
Il ruolo di questa figura professionale specializzata in medicina del lavoro comprende diverse mansioni, tra le quali:

• SORVEGLIANZA SANITARIA
  In relazione all’ ambiente di lavoro e ai relativi rischi, il medico competente si occupa di tutti gli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori.
• PREVENZIONE E PROTEZIONE
  Il medico competente collabora attivamente con il datore di lavoro anche in fase di programmazione delle attività di sorveglianza sanitaria.
• VALUTAZIONE DEI RISCHI
  É una delle figure cardine nel processo di valutazione dei rischi, tra i quali anche lo stress da lavoro correlato.
• VISITE IN AZIENDA
  All’ interno della sorveglianza sanitaria possono essere previste delle visite mediche da parte del medico competente (preventive, pre-assuntive, fine rapporto , fuori orario di lavoro).

Quando è obbligatorio nominare il medico competente?

La nomina del medico competente è obbligatoria nei seguenti casi:

• lavoratori siano esposti a rischio chimico, rumore e vibrazioni;
• lavoratori che svolgono movimentazione manuale dei carichi;
• lavoratori esposti ad agenti pericolosi in genere (amianto, piombo, …);
• videoterminalisti che passano più di 20 ore davanti al computer.

Essere inadempienti rispetto le regole della nomina del medico competente espongono l’Azienda a sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 10mila € e, nei casi più gravi, è previsto l’arresto da 3 a 6 mesi.

Lettera di incarico, la certificazione della nomina

La lettera di incarico del medico competente è il documento che formalizza la nomina.
Per essere valida a tutti gli effetti deve riportare, chiaramente, alcune informazioni:

• anagrafica della Società incaricante e rappresentante legale;
• elenco di tutte le mansioni del medico competente;
  data certa;
• firme (datore di lavoro e medico competente per accettazione).